-1 … oh cavolo!

Stamattina mi sono svegliata che per me era domenica. Invece era lunedì, e quando me ne sono resa conto, il risveglio è stato ancora più dolce. Appena dopo, ho potuto finalmente “riprovare il brivido” del caffè a letto….. Un assaggio di paradiso che mi viene concesso ogni week end. Anzì. Rettifico. Ogni week end tranne gli ultimo due /tre week end a questa parte causa infortunio calcistico di Lui (non sto a raccontarvi di nuovo in cosa si è trasformato il mio quotidiano …. se volete saperlo vi invito a leggere qui).

Con un occhio aperto, l’altro ancora chiuso (prima delle 10.30 nel week end faccio fatica ad “emergere”) afferro il cellulare. Ah toh è il compleanno di mia sorella. Che “figo” essere nata il due giugno. Ogni anno è sempre festa per il proprio compleanno! Giugno. Bello giugno. Anche Poussinou doveva nascere a giugno.Invece è nata a Luglio. Già. Lei di Giugno non voleva proprio sentirne parlare. Luglio. Il 2 Luglio. Oh aspetta. 2 Giugno … 2 Luglio … ma … ma manca un mese??????!!! Un solo piccolo piccolissimo rapido rapidissimo mese?

Ricordo ancora quando ne parlavo con un amico “ma sìììì c’ho tempo!”. Eh no, c’ho tempo un corno. Quasi quasi il caffè tanto desiderato mi va giù di traverso.

Eh vabbè. Che sarà mai direte voi. “Un mese c’hai!”

All’improvviso torno indietro di un anno. No so perchè, anzì so perchè: è tutta colpa di Real Time! Tra i party Planner e i vari Buddy Valastro o Torta in Corsa con Renato … Con l’arrivo di Poussinou mi sono praticamente trasformata in una specie di mamma-robot, party planner e esperta di cake design. L’organizzazione del Primo compleanno mi è costato una grossa perdità: di capelli, di salute, di sangue freddo, di calma e pazienza. Soprattutto quando, totalmente inesperta in materia, ho deciso di fare la torta la mattina stessa, senza mai averci provato prima. Lo sapevate che  la pasta di zucchero con il troppo caldo si squaglia tutta ed è un incubo solo lavorarla? Ah lo immaginavate? Ecco. Io no.

Quanto meno, si dice che gli errori servono ad imparare. Qualcosina avrò imparato anch’io.

Il tema del #Poussinou2ndBirthdayParty o del più semplice #Poussinougoes2 è già stato deciso ma per ora rimane Top Secret. Il suo outfit? Ci stiamo lavorando. La torta? Pure (SantoRenatoPregaPerNoi). Il regalo? Tutt’ora ci sto riflettendo. Ma gli aggiornamenti vi saranno dati a tempo dovuto, con un simpatico count down (sì amo stressarmi e mettermi la pressione da sola!)

Intanto ecco qualche foto ricordo della nostra prima festa di compleanno … Cupcakes e caramelle a gogo, palloncini come se piovessero … erba sintetica “perchè-fa-più-figo” )sì siamo pazzi), birra e pizzette per gli adulti (perchè noi il primo compleanno l’abbiamo anche compiuto da un pezzo diciamocelo), qualche assaggio di primi passi per Poussinou, una visita express al ProntoSoccorso per Papà … (per un’improvvisa Pitiriasi Rosea di Gibert … così… perchè a noi le cose ci piacciono complicate. O così o niente!)  … e un bel complimento per Maman (S (miglior amica. In teoria): con questo vestito sembri incinta, Non lo sei di nuovo vero? – io: no … – S: ah cavolo. Beh non metterlo più!). Per la cronaca a me quel vestito piaceva un sacco. uff.

Prima letterina d’amore per Poussinou…. Da notare l’espressione di Papà!