Se chiudo gli occhi non sono qui tra il salotto e il bagno. No, sono già in spiaggia. Precisamente su un lettino da spiaggia bianco. Di quelli fighi con il coprilettini beige, beigiolino di spugna. In mano ho un cocktail e di fianco un piattino con dell’anguria fresca. Sono tutta bagnata. Beh sì dopotutto sono appena uscita dall’acqua. C’è quasi silenzio. i rumori dei bimbi li sento solo in lontananza. Ah ecco una vocina che interrompe il silenzio. “Amore porto Poussinou in acqua. Ti ho comprato un po’ di riviste mentre portavo la bimba in bagno (pannolino??? Quale??? Ce lo siamo pure dimenticato). Te le poggio qui. Hai bisogno di qualcosa? Ah stasera ho prenotato un tavolo in riva al mare in quel ristorantino di pesce che ti piace tanto”
No. Non ho bisogno di niente …. anzì sì. Avrei bisogno di non riaprire gli occhi e ritrovarmi tra un vasino pulito e un mucchio di mutandine sporche da lavare al volo perchè-i-bimbi-crescono-veloce-inutile-comprare-troppa-roba-persino-le-mutandine-che-poi-in-estate-si-asciuga-tutto-più-veloce (sparatemi la prossima volta che pronuncio questa frase) ma invece in questa pseudo spiaggia inventata.
E’ così difficile?
E comunque per la cronaca su questa spiaggia io e Poussinou indossavamo i costumi FIGHISSIMI (li ho scoperti dalla mia amica Giulia di Elle) di Los Trapitos al Sol, delizioso marchio di Carolina Sanchez …
Lui invece indossa un costume in omaggio alle mie origini (ah l’amour …) e sceglie la stampa Paris proposta da Vilebrequin :
Per la cenetta fuori invece opterei per un look dalle sfumature blu, dal sapore di mare …
Magari in Kenzo:
Oppure in Missoni:
O ancora in Emporio Armani:
Ma ora purtroppo mi tocca riaprire gli occhi. A terra un regalino da occultare quanto prima.
Sophia dove si fa la cacca???
– Sul … TAPPETO!
……….
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