Una delle cose peggiori è sicuramente quando sulla spiaggia guardi il mare sapendo che questo sarà l’ultimo bagno. Fino all’anno prossimo. Fino alla prossima estate. Fino al prossimo mare.
Poi c’è il rimettere un paio di jeans. Una sciarpina al collo che “sia mai che ci sia vento in aereo”. Un paio di scarpe chiuse.
E poi c’è il riaprire la valigia. Riaprire quel sacchetto. Quello con i solari. E farsi prendere dal profumo di cocco, monoi, quello profumo caldo che sa di vacanza, di sole e di baci caldissimi.
C’è poi il rendersi conto che stasera il caffè te lo dovrai fare da sola.
Ah. La cena pure.
Oh no …. ma pure i piatti?
Sarà. Sarà ma io il rientro lo vivo sempre male. Settembre, l’autunno, le foglie che cadono, la routine che ricomincia. Il mio compleanno. Sì vabbè questo di solito è una delle cose belle di settembre. Ma quest’anno sono 30. E sinceramente tornerei volentieri indietro di due mesi. Ancora per un po’ dai…
Ma siccome in fondo sono ottimista (in fondo in fondo fondo fondo….) ho deciso di iniziare questo settembre con una lista di piccoli e grandi piacere che mi (ci) attendono:
– I primi look decenti. Decenti nel senso che finalmente non ci sarà più bisogno di girare “ignude”. Con tutto ciò che comporta. Finito le cosce in vista, la panza all’aria.Oh…. finalmente potrò rilassarmi! Il mio nuovo guardaroba? NORMALE. Proprio come i capi della nuova campagna di GAP. D’altronde, metti un pezzo in denim nero … e sei a posto!
– Una nuova dieta. Ehhhhh ti piacerebbe eh? Va bene non essere costretta a sfilare in bikini per buona partedella giornata. Ma dopo una settimana a carburare con paella – filetti di angus – sangria … è ora di darci una sana regolata. Lui è già stato avvisato. Finita la pacchia! Da oggi verdure bollite e carne bianca ai ferri! Dai, dai! La si affronta col sorriso!
– Fashion Week. Mancano poco più di due settimane e quest’anno io sono già pronta! E attendo con grande ansia lo show di Angelos Bratis, che sfilerà nel Teatro Armani. Anzi. Vorrei pure poterci andare vestita Angelos Bratis. Anzì. Facciamo che vorrei poter vestire Angelos Bratis per tutta la stagioen autunno-inverno. Possibile?
– Potersi prendere il lusso di avere freddo. Da quando non abbiamo sentito freddo (aria condizionata su aereo a parte grrr.). Stranamente io mi sorprendo a sognare dellemaniche lunghe e relativa temperatura annessa. Maniche lunghe … e marinière …. “ça va sans dire”. Scelgo le righe della nuovissima collezione Petit Bateau + Cédric Charlier. Top! (peccato che bisognerà aspettare dicembre per indossarla).
– Iniziare a preparare Natale. Sì sì. Davvero. Sì. A settembre. D’altronde questa è la cosabella di settembre. Si ricomincia sì. Si dice addio al mare. Si riprende il lavoro. Ma tutto questo serve solo ad arrivare a Natale. E poi alle prossime vacanze no?
Intanto vi lascio con la “sigla” della nostra estate scelta da Poussinou. E guai a non ballarla quando parte eh! Guardate che vi vedo! E poco importa se siete in macchina, in piscina, al supermercato, o nella sala d’attesa del dentista, Se parte s’ha da ballare! Lo ha deciso lei. E non si discute!
Vabbè dai …. quando arriva Natale?
