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Bimbi: istruzione per l’uso

  • 13 Marzo 2014
  • By elise
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Bimbi: istruzione per l’uso

Ad una settimana dalla Festa del Papà, questo post è indirizzato proprio a voi cari papà! Se diventare mamma non è facile, è vero che almeno noi donne abbiamo tutta una serie di avvenimenti che pian piano ci fanno prendere coscienza del grande cambiamento in atto.
Per voi uomini, anche se la panza vi si gonfia magicamente, è tutt’altra che solidarietà.
Se mai è perché nel corso dei nove mesi vi siete pure bevuti le birre alle quali noi siamo state costrette a rinunciare. “Tranquilla amore ne bevo una anche per te!” … No guarda non è necessario.
Fatto sta che quando giunti alla fine della gravidanza arriva il pacco tanto atteso, l’uomo ci mette sempre un po’ a somatizzare.
Oggi allora ecco alcuni consigli per rendere la convivenza Papà/pargolo facile e indolore.

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1. Stai tranquillo. Quello è solo un pannolino sporco. Mica una bomba nucleare. Non c’è nessun pericolo e puoi tenerlo in mano. Rilassati.

2. No quando un neonato piange, non necessariamente ha fame. Anche se non sei tette munito, tranquillo, ce la puoi fare anche tu a calmarlo.

3. Portar tuo figlio a far un giro non significa portarlo da tua madre!

4. 250 ml di latte + 5 biscotti. A me non sembra l’equazione del secolo. Il “non credo di essere capace” non sta ne in cielo ne in terra.

5. Nel buco più grande ci va la testa. Nei due altri simmetrici e più piccoli ci vanno le braccia. Una regola che vale per tutte le tipologie di t-shirt, maglioncini e altre camicette. Una volta imparata questa passeremo al capitolo 2: il body e il capitolo 3 (livello di difficoltà estrema): il pigiama.

6. Le nonne non sempre hanno la scienza infusa. Con 19 gradi il cappellino di lana lo si lascia a casa e 37.5 gradi NON è febbre.

7. Si il bagnetto lo si fa tutti i giorni.

8. No, portarla ad un concerto in piazza alle 22 di sera non significa insegnarle ad adattarsi a varie situazioni. Specialmente se le uniche provviste a disposizione sono birra e salamella e se il concerto in questione è una brutta cover di Vasco Rossi.

9. 5 pasti al giorno. Colazione – spuntino di metà mattina – pranzo – merenda – cena. Praticamente tre in meno di te. Facile no?

10. Ripeti con me: “il treno del nonno fa ciuff ciuff – ciuff ciuff ciuff – ciuff ciuff ciuff – il treno del nonno fa ciuff ciuff – tutto il dìììì…. “(vai avanti così tipo per 10 volte. Così. Bravo. Stai andando alla grande.

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By elise, 13 Marzo 2014
Papà è
Quando nasce un papà?!
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