Mila… ma che stai a di’ ???

Questa mattina mentre scaricavo le mie 200 mail quotidiane sorseggiando un caffè, mi imbatto su questa foto pubblicata su Vanity Fair con didascalia: Mila Kunis: “Partorirò con dolore”.

Ah. Già.

Allora iniziamo dalle origini.

A quanto pare queste “influenze” da supereroe (super)Naturale nascono dalla stretta relazione, e dall’influenza della cognata. L’attrice e la moglie del fratello gemello di Ashton, sono infatti insieme in dolce attesa. L’occasione in oro per vivere insieme questi mesi a 360 gradi. In effetti, la cognata, Katie, è già stata invitata a “partecipare” al parto assieme al futuro papà. (Già. Negli USA il parto è un po’ come una festa di compleanno. Partecipi chi vuole. Dopottutto, se in quella sala parto ci dovete rimanere un 13 ore circa … meglio avere compagnia. Chissà … per commentare il gossip, fare le parole crociate, bere un mojito …).

La gravidanza a quanto pare va di moda in famiglia. In effetti oltre a Mila & Katie, c’è anche la sorella maggiore di Ashton ad aspettare un bambino. Tausha (nella foto con l’attrice).

Mi soffermo un attimo, solo per dare tutta la mia sentita e sincera ammirazione e solidarietà a Tausha, costretta a camminare con le infradito del marito  (Sì! L’ho fatto anch’io!)

“Partorirò con dolore” dice Mila. Niente epidurale, ne altri farmaci. Una decisione “presa con Ashton”. No. Allora. Qui Mila mi fai imbestialire. UNA DECISIONE PRESA CON CHI???? Nulla togliendo ai papà che si sentono pienamente investiti nella gravidanza (tanto di cappello) ma è forse Ashton a dover fare uscire un bimbo vero e proprio, e per di più intero, da quel poscticino laggiù? E’ forse Ashton a rischiare un’episiotomia? (Solo a scrivere questa parola mi vengoni i brividi), e infine sarà Ashton a stare li le ore con le contrazioni senza riuscire a spiaccicare mezza parola per il dolore?

Beh. Partorire partoriam tutte (o quasi). Sta di fatto (stranamente) che a partorire siano solo donne. Già. Se no ci saremmo già estinti vi pare?

Ma NO problem. Ci sarà Katie!!! La cognata fan del travaglio “al naturale” come Dio comanda. Ora sarò cattiva. Ma non ci posso fare nulla. Il mio lato meschino e maldicente non riesce a levarmi dalla testa che la “povera” Katie, si è scelto il gemello sbagliato. Lei  non sta con quel figaccione di Hollywood, ma con la copia. Non gode neanche di una popolarità alle stelle, ne è corteggiata da riviste, griffe haute couture e registi vari. Mila pensaci. Mica sarà una tattica per vendicarsi? Peggio. Mica ti vorrà usare come cavia? Per la serie “vediamo come se la cava nel caso poi lo faccio anch’io”.

In ogni caso la scelta del parto naturale e “con dolore” senza l’aiuto di nessun tipo di anestetico a me sembra una follia. Io che ho chiamato e fatto chiamare l’anestesista ben quattro volte lamentandomi pure per la “leggerezza” dell’ultima dose.

Ma se hanno inventato un modo per rendere questo momento doloroso e “travagliato” (è proprio il caso di dirlo) più sopportabile perchè mai non sfruttarlo? Perchè pensare di potere essere superiore a tal punto di banalizzare la sofferenza, anzì, mortificando le future mamme che ne faranno uso?

Ok. Io non faccio testo. Io l’epidurale l’ho adorata. Sono diventata fan. Anzì. Ora vedo se c’è pure una pagina su Facebook tiè. In un attimo di debolezza, ho iniziato a dispensare messaggi d’amore su wattsapp a chiunque …. Amore senza limiti powered by epidurale tipo.

E comunque, nel caso decidessi, Mila, di proseguire questa  tua strada pericolosa, ricorda che non è mica uno scoop. Migliaia di donne partoriscono così ogni giorno. Per scelta, oppure no.

Quasi quasi mi faccio invitare anch’io al parto Kunis/Kutcher. Giusto per assistere giubilando al momento in cui urlerai a squarciagola: “DATEMI L’EPIDURAAAALEEEE”!

Mila … ma che stai a di’???