in Gravidanza

10 + 1 cose da fare prima di partorire

  • 9 Agosto 2017
  • By elise
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MESSAGGIO DI SERVIZIO: questo articolo si indirizza maggiormente a chi è al primo figlio. Perciò se partorirete a giorni, il vostro secondo o più figlio… leggete pure eh. Ma con un sorriso a denti stretti! Questo perché voi lo sapete eccome: vi capita mai di voler tornare indietro, agli ultimi giorni di gravidanza prima del primo figlio? Col senno di poi, non avreste voluto godervela di più?

 

Tutto è iniziato così: un’amica incintissima agli sgoccioli. Molti commenti del tipo “aspetta ancora? oh cavoli, poverina!”, “chissà quanto sarà stufa”, “non ne potrà più”.

Ora, per dover di cronaca bisogna precisare con i 37° gradi all’ombra di Milano ultimamente, chiunque avrebbe dato molto pur di sollevarsi dal peso di un pancione ingombrante e annessi piedi gonfi(ssimi).

In qualsiasi altra situazione, meglio provare a goderci questi ultimi giorni. Prima che tutto cambi, per sempre!

Qui una lista semi seria di cose da fare prima del grande giorno, prima della cosiddetta “delivery”.

 

  • Riposare. Dormire. Sì, lo so questa è la cosa più banale di tutte. Quella che vi fa innervosire perché per quanto tutti ve lo ripetano all’infinito, non sempre è facile dormire al nono mese. Specialmente di notte. Ma aprofittate di qualsiasi momento del giorno o della notte per riposare. Con gli occhi chiusi o aperti, non importa. E GODETEVI il silenzio e pure la NOIA (che poi a volte vi mancherà!)

 

  • Guardare una serie completa su Netflix. Questo è il momento. Davvero. Ora o mai più (ve beh ora esagero eh… cresceranno prima o poi questi figli). Io da quando è nato il secondo ho abbandonato ogni serie televisiva iniziata. Pure avendole anche registrate.In ogni caso basta schiacciare “play” per sentire un pianto improvviso. Matematico.

 

  • Prendersi un momento “coccola”. Un trattamento di bellezza (idoneo alla gravidanza), un massaggio ai piedi (fatto da un professionista onde a non toccare punti sensibili che potrebbero anche provocare contrazioni premature), alla schiena, alle mani… ma anche un semplice bagno caldo con qualche candela e la vostra playlist favorita. Insomma manca poco prima di dedicarvi intensamente a quel fagottino tanto atteso. E tra gioia e fatiche raramente potrete dedicarvi completamente a voi. Specialmente per qualche coccola extra che non sia doccia o make-up (veloci eh!)

 

  • Andare dal parucchiere. Fidatevi. Sembra una cosa molto frivola, eppure quando riguarderete le primissime foto fatte in ospedale, sarete felici di averlo fatto (il consiglio spassionato di chi non l’ha fatto, e infatti, ha delle foto di m…)

 

  • Andare in piscina. Pancia gigante? Caldo record? Quale migliore soluzione della piscina? In più l’acqua offre molto sollievo a tutti i piccoli fastidi causati dalla gravidanza. E poi… quanto vi ricapiterà di poter sguazzare spensieratamente in acqua senza pensieri? A me tutt’oggi non è ancora ri-capitato. E darei molto per far ogni tanto un tuffo nel passato.

 

  • Preparare qualche piatto da lasciare in freezer. Sì, lo so… non è molto glam! Ma molto utile invece! Fate rifornimento, preparare qualche cosa veloce da poter piazzare in freezer per essere più liberi dopo, una volta nato il bambino. Lo so, lo so… in tutti i libri che avrete letto vi dicono di “chiedere aiuto al pubblico” ma in realtà non lo fa nessuno. Se vi aspettate una delivery di cucina casalinga ogni giorno rimarrete deluse. O al massimo piacevolmente sorprese no?

 

  • Un pomeriggio con le amiche. Al momento in cui nasce un bambino, tutte le nostre energie si focalizzano automaticamente sul piccolo essere. Avrà caldo? Freddo? Sarà da cambiare? Ha fame? Oddio perché piange? Fame? Male? L’ombelico com’è? Questa macchiolina qui ieri non c’era? Come lo vesto oggi? Il bagnetto lo faccio ora o stasera? Le visite inizialmente saranno tante, troppe. Parlerete a tutti rispondendo alle domande di rito un po’ come un automata. La verità è che ci sarete e non ci sarete. Metti la stanchezza, il cambiamento enorme, l’adrenalina pure. I primi incontri con le amiche non saranno mai come quelli “di prima”. Perché la vostra mente ora, sarà impegnata a gestire qualcosa che inizialmente potrebbe rivelarsi più faticoso del previsto. Poi torneranno quei momenti. Torneranno eccome. Organizzazione di tutti permettendo. Con i figli poi è sempre un terno al lotto. Regakatevi un pomeriggio con loro. Un momento per parlare, raccontarsi, esorcizzare tutte le vostre paure, confidarvi e… ridere tanto! Ne sarete felici.

 

  • Andare al cinema. Una delle prime cose che dicono di essersi praticamente scordato i neogenitori: il cinema! L’ultimo film visto prima di avere figli? The Artist. “Un film in bianco e nero” mi diverto a puntualizzare. E anche se una volta i figli un po’ cresciuti tornerete piano piano alle vostre abitudini di “prima”, è anche vero che sarà tutto diverso e quasi sempre “orologio alla mano”.

 

  • Leggere. Leggere tanto… e bene.  Un libro. Un bel libro. Ma anche due. Senza nessun tipo di interruzione. Le riviste lasciatele al “dopo”.

 

  • Una serata romantica con lui, con una cena in un ottimo ristorante. Tra poco sarete emozionalmente e fisicamente molto presi. Perché non dedicare questi ultimi giorni a voi due? Uscite. Uscite insieme. Da soli. Guardatevi negli occhi. Parlate. Parlate tanto e ridete molto.

 

  • Annoiarsi. Sì sì. Ve lo dico io. La noia è sottovalutata. Annoietevi e godetevela. Godetevi il lusso di potervi anche annoiare. Godetevi il non avere nulla da fare. Non fate nulla. Annoiatevi ma vivendo appieno ogni singolo secondo.

 

Insomma calma, relax, e farniente. Godetevi l’attesa. Che come dice gustamente qualcuno, “l’attesa del piacere è anch’essa piacere

By elise, 9 Agosto 2017
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