in c'est la vie, Mamma

M’am(m)a non m’am(m)a

  • 12 Maggio 2015
  • By elise
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M’am(m)a non m’am(m)a

C’è e ci sarà sempre una  cerchia di persone che ti vorrebbe vedere o da un  lato, o dall’altro. O mamma, o no. Qualche tempo fa, un mio amico mi suggeriva di cambiare la mia foto profilo di Facebook perché secondo lui, non molto idonea al mio ruolo di mamma.

Ecco ora se non mi conoscete sul social network  chissà che idea vi farete!

No non sto giocando con i coltelli né mi faccio un selfie mezza ignuda in bagno. Ma indosso una maglia leggermente trasparente sopra un crop top. Sì vabbé… molto cropped, ma pur sempre top.

Quindi dimmi un po’… mi vuoi vedere con bigodini e grembiule? Magari bella sorridente e con una torta al cioccolato fumante tra le mani? (e tra l’altro la faccio da dio ve-lo-dico!!!)

 

Mi sto rendendo conto, che sempre più gente non si è accorta  che gli anni ’50 fossero finiti da un bel pezzo. Per  carità… spiace anche a me eh. Dopotutto sembravano niente male. E ci farei un tuffo anch’io pure di indossare il vero New Look firmato Christian Dior. Poi penso che vabbè… Esistono le boutiques vintage e va bene così.

In sostanza vorrei rassicurare tutte le ragazze, tutte le donne, che forse, progettono di diventare mamme.

Certo,  non è vero che la tua vita non cambierà per niente.  Cambierà eccome. Ma in meglio.

La  cosa che cambierà più di tutte è sicuramente il senso di responsabilità.

Che poi non è mica una cosa che arriva col diventare mamma. Pensaci bene: nel corso della vita sarai già stato confrontato mille volte al senso di responsabilità. Quando hai ricevuto il primo pesciolino rosso, quando la nonna ti ha affidato il compito di girare il ragù senza sosta, quando hai dovuto studiare per i primi esami, quando i tuoi ti lasciarono la casa per la tua prima festa…

Ma sì, lo so bene che ora è e sarà tutto diverso. Certo, “quello che avrai tra le mani” non sarà un  cagnolino neppure un salotto da proteggere da mozziconi e aloni dei bicchieri.

Questa volta la responsabilità sarà ben diversa: il tuo compito sarà quello di crescere una piccola personcina, e farla diventare, un giorno, un adulto  con dei principi, dei valori. Insomma dovrai prepararla al meglio a seguire un giorno, la strada della sua vita. Sì. Mica male.

Ma non è bellissimo?

 

Le mamme di oggi, le mamme trentenni, fanno più o meno le stesse cose di prima e solo per questo non dovrebbero farci paura. Hanno doveri e responsabilità (vedi sopra!) ma senza per quello esser state costrette a stravolgere la loro vita.

 

L’amica mamma la puoi sempre chiamare nel cuore della notte perché “Marco se n’è andato e non ritorna più…” Al massimo sta allattando e quanto meno la tieni sveglia, oppure lei era comunque sveglia per andare a fare la pipì per l’ottava volta. O ancora può darsi che non era sveglia sveglia, ma già in dormisveglia,  cercando di ricordare se aveva preparato o no i calzini della bimba per l’indomani mattina.

L’amica mamma ti conviene portartela sempre  con te perché potrebbe stupirti con effetti speciali. Se ti  viene un attacco di allergia lei i fazzoletti in borsa ce li ha, se ti viene fame avrà sempre qualche crackers e se sei fortunata l’ultima merendina alla moda.

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L’amica mamma sa sempre i migliori trucchi per levare macchie di ogni genere.

L’amica mamma te la puoi, devi, portare a fare shopping. Vero… dovrai forse dirottare ogni tanto nei reparti bimbi… Ma quanto meno  con lei saprai, dovunque ti troverai, in ogni angolo della città, dove si trova il posto migliore, più adatto e più pulito per fare pipì!

Altro che TripAdvisor!

By elise, 12 Maggio 2015
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