Per questo, proprio per questo, vorrei che non finisse mai. Vorrei immortalare ogni singola emozione, ogni battito accelerato, ogni tuffo al cuore. Ogni outfit, ogni passaggio dei preparativi. Dall’allestimento della casa fino all’albero di Natale, dai primi biscottini allo zenzero fino alla definizione del menu della vigilia. Dai nostri maglioni natalizi fino agli outfit eleganti del giorno tanto atteso. Per questo, proprio per questo il regalo di Natale che più continuo ad apprezzare è la macchina fotografica senza dubbio alcuno. Sulla letterina a Babbo Natale quest’anno, giusto per completare la mia collezione ho chiesto una fotocamera digitale Panasonic avendo già una fantastica instantanea e una reflex tanto bella quanto ingombrante.
Oramai siamo tutti abituati a scattare con il cellulare. Facile, veloce, e sempre pronto a portata di mano. Gli smartphone di oggi sono ovviamente più che evoluti e scattano delle foto più che degne. Questo però diventa un attimo più complicato quando si ha a che fare con bambini piccoli. Sì perché vi svelerò un segreto: i bambini piccoli (ma neanche poi così piccoli) NON STANNO MAI FERMI). Specialmente quando si dice loro: “dai state un attimo fermi che scatto una foto“. Si narra che proprio in questa frazione di secondo, mentre venivano pronunciate queste parole e mentre l’aspirante fotografo stava misurando pazientemente luce e angolo giusto, siano stati tirati giù alberi di Natale, ficcati dita nell’occhio di qualche fratellino, tirati capelli delle sorelle e macchiati qualche divano qua e là.
La macchina fotografica per quanto molti non la usano più è davvero molto più utile in questi casi permettendo una precisione e una nitidezza anche in caso di movimenti, che lo smartphone difficilmente riesce a raggiungere.
Perché nonostante tutto essa rimane uno dei migliori alleati dei nostri ricordi. Oggi è tutto digitale, è vero, però mentre difficilmente stamperemo le foto sul celulare perché “le abbiamo sempre lì”, la macchina fotografica ci costringe a salvare le foto sul pc o su qualche hard disk, invogliandoci un po’ di più a stamparle.
Come farlo se non immortalando i loro momenti e conservandoli per sempre? Magari con un bel quadro dove vengono custoditi le foto dei bambini anno dopo anno! Noi personalmente scattiamo foto dei bambini ogni anno. Non solo per mandare gli auguri ai vari parenti in giro per il mondo (sì sì, il mondo…!) ma anche per rivivere quei momenti. Rivivere i loro visi che cambiano così tanto mese dopo mese (solo ieri guardavo le foto dell’anno scorso e stentavo a credere quanto fossero cambiati in un solo anno).
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